E' la pattuglia dei pulcini, i piccoli schermitori (classi 2004 e 2005) che si apprestano ad affacciarsi alle competizioni agonistiche e che vengono avviati al confronto in pedana con manifestazioni promozionali
I giovani spadisti in arancione si sono fatti ben valere, rischiando di rendere il proprio bottino anche più pingue, visto che in varie occasioni la sconfitta è arrivata proprio alla stoccata decisiva
La Marbec Rugby Pistoia si è imposta sulla capolista CUS Pisa per 13 a 9. Una grande prova di forza e di carattere per la formazione pistoiese
Una vittoria tanto risicata quanto importante, un successo meritato contro una formazione che ha vissuto quasi l'intera gara nella propria metacampo, cercando con qualche traversone o sporadiche sortite di impattare un gara
A Bologna mercoledì sera scorso si é tornati in campo dopo la pausa invernale dell’hockey indoor per giocare l’amichevole di hockey prato con la formazione dell’HT Bologna. Alla fine di due tempi l'HT ha la meglio sul Pistoia che cede per 2 reti a 1.
Splendido successo per la terza prova del circuito nazionale "Lui & Lei", per la prima volta organizzata dalla Chiti Scherma. Si tratta di una manifestazione particolare, una sorta di "doppio misto", che sta raccogliendo sempre più consensi fra gli schermitori italiani
Domenica riprende la stagione outdoor per l’Hockey Club Pistoia con gli under 21 dare l’avvio alle competizioni andando ad incontrare la capolista Reggio Emilia
L’associazione pistoiese, organizzatrice di tre eventi ciclistici sportivi inizia a prepararsi in vista della nuova annata da vivere e da far vivere a tutte le categorie di ciclisti. Il filo conduttore tra le manifestazioni, come ormai nella tradizione, sarà la beneficenza
Tutto gli eventi di oggi organizzati in modo cronologico. Gli eventi possono essere inseriti liberamente da tutti: associazioni, enti e cittadini, senza alcuna spesa
Presentiamo tutte le rincipali mstre del territorio che sono anocra in corso. Le mostre possono essere inserite da cittadini, enti e associazioni in modo libero, senza alcuna spesa.
Sabato 22 marzo, alle 21, un autentico beniamino del pubblico, l’attore Alessandro Benvenuti, porterà al Mascagni, sull’onda del grande successo ottenuto a gennaio al teatro Manzoni, il nuovo spettacolo «Un comico fatto di sangue»
Gli studenti sono stati segnalati per il brillante rendimento scolastico, manifestato nelle classi di strumento, musica da camera e musica di insieme per archi, da una commissione formata dai docenti di archi e dal direttore della Mabellini
Il libro, edito dalla casa editrice pistoiese no profit Petite Plaisance nella Collana Egeria, verrà presentato venerdì 14 febbraio, ore 17.00, alla libreria Lo Spazio di via dello Ospizio 26/28 a Pistoia (centro storico)
Una visita riservata a tutti quelli che parteciperanno alla presentazione del numero 13 della rivista, che si svolgerà venerdì 21 febbraio, alle 21, presso il Liceo Artistico P. Petrocchi, in Piazza San Pietro, ex monastero benedettino di San Pier Maggiore
Sono aperte le iscrizioni al III modulo del corso di formazione in linguaggio dei sensi dal titolo "Il racconto: parole e silenzio", al Centro Culturale Il Funaro di Pistoia, che si terrà dal 14 al 16 febbraio prossimo
Dal 7 al 9 Febbraio al Teatro Manzoni di Pistoia l'attrice Margherita Di Rauso porta in scena Week-End di Annibale Ruccello, per la regia di Luca De Bei. Con lei Giulio Forges Davanzati e Brenno Placido
Dal 7 al 9 Febbraio al Teatro Manzoni di Pistoia l'attrice Margherita Di Rauso porta in scena Week-End di Annibale Ruccello, per la regia di Luca De Bei. Con lei Giulio Forges Davanzati e Brenno Placido.
Dal 7 al 9 febbraio p.v. al Teatro Manzoni di Pistoia Luca De Bei porta in scena Week End, di Annibale Ruccello Protagonista Margherita di Rauso, affiancata da Giulio Forges Davanzati e Brenno Placido.
Sabato 8 febbraio, inoltre, il cast dello spettacolo incontrerà il pubblico toscano presso la libreria Lo Spazio, in via dell’Ospizio, alle ore 17:30. L’ingresso è libero.
La pièce, scritta nel 1983, è l’ultimo testo della trilogia che Annibale Ruccello definiva Teatro da Camera, insieme a Notturno di donna con ospiti e Le cinque rose di Jennifer. L’autore, che è considerato uno tra i maggiori drammaturghi della cosiddetta "area napoletana", attraverso i suoi personaggi spinge lo spettatore a misurarsi con l’illusione scenica e a entrare nel suo vissuto soggettivo. Da molti Week End è considerato il testo più intenso del drammaturgo campano anche se è una delle sue opere meno frequentate. Ruccello morì prematuramente proprio nel 1986, anno in cui portò in scena la pièce consacrandola un “classico” della drammaturgia italiana contemporanea.
Week-end è la storia di una solitudine, di uno spaesamento, di uno sradicamento culturale che si trasforma nel corso della vicenda in un’alienazione che ha radici nel sociale oltre che nel privato producendo un affascinante miscuglio di quotidianità, di rimembranze, e di pulsioni inconsce.
E’ ambientato a Roma, negli anni ’80 in un quartiere di periferia dove la seriosa professoressa Ida, di origine campana, tenta di vincere la solitudine in un lungo week-end immerso nella luce di una limpida primavera.
Ida da ripetizioni ad un suo studente, riceve un giovane idraulico per un guasto forse inesistente, guarda la TV, ascolta la musica, indossa abiti che la fanno sentire diversa. Ma soprattutto sogna: sogni sessuali, disinibiti, violenti, in cui proprio quei due giovani uomini assumono il ruolo di amanti e vittime. Sogni che prendono corpo diventando forse reali.
Ora dopo quasi vent’anni di assenza il testo è nuovamente portato sulla scena teatrale grazie a Luca de Bei che ha voluto rappresentarlo perché: "Ciò che mi ha subito colpito in questa pièce è il senso dell'irreale calato in una dimensione quotidiana e che è una delle connotazioni più originali e sorprendenti della scrittura di questo autore che ci ha regalato una manciata di testi preziosissimi.
Da molti anni avevo in mente di portare in scena Week End, ma aspettavo l'occasione e soprattutto l'attrice giusta per rivestire gli impegnativi panni di Ida. Quando mi sono imbattuto in Margherita Di Rauso ho capito che non poteva che essere lei: la sua forza, unita al talento e alla versatilità ne faceva un'ideale interprete Ruccelliana.
Nell'affrontare la regia di Week End - continua De Bei - ho dovuto in qualche modo dipanare i fili di un tessuto drammaturgico a volte misterioso, quasi criptico, in costante bilico tra realtà e immaginazione. Per scoprire cosa si agita nella mente e nell'animo di Ida ho scelto di scandagliare il suo passato, scoprendo che un altro dei temi fondamentali del testo è quello dello sradicamento dalle proprie radici. Ida viene da un piccolo paese campano, e si è trasferita nella Capitale inseguendo probabilmente un sogno, rimasto frustrato, di emancipazione e di soddisfazione personale. Da qui nasce anche l'idea scenografica, che inserisce Ida in un contesto suburbano spersonalizzante.
Nel restituire le atmosfere di questo noir psicologico – conclude Luca De Bei - ho utilizzato stili e sapori del giallo italiano e francese tradizionale senza timore di cadere nell'horror. Per le musiche ho seguito un'indicazione di Ruccello stesso che in una sua intervista rivelò come proprio dal noir francese aveva preso ispirazione per Week End e ho scelto musiche francesi degli anni 30 e 40, che ci parlano ancora una volta di come Ida voglia essere altro da ciò che è, e di come insegui pervicacemente i suo sogni.”
Week End è prodotto da Ma.Di.Ra. social media partner fattiditeatro. Aiuto regista è Giuseppe Bisogno, direttore di scena e delle luci è Marco Laudando, scenografo Franco Ghisu, aiuto scenografa Valeria Mangiò, assistente alla regia Lucrezia Lanza. I costumi sono di Lucia Mariani. Le foto di scena sono di Pietro Pesce, la distribuzione è affidata a Lia Zinno.