Non si sono fermate dinanzi alla difficoltà di giocare in campo neutro, le ragazze della Fenice di patron Olmi hanno affrontato una diretta concorrente alla salvezza nel palazzetto di Oste (Montemurlo) dimostrando di essere superiori in tutti i reparti e per l'intero match.
U12 Le baby fenicine di coach Vezzosi cominciano a sbloccarsi,la paura a poco a poco scompare e l'emozione comincia a trasformarsi in voglia di riuscire a far bene
A Ravenna, nella prima prova nazionale del Trofeo Kinder che ha fatto registrare l’ennesimo record di partecipazione con oltre 1.100 iscritti, sono stati in tre i giovani pistoiesi a salire in alto in classifica
Il 7 e 8 dicembre è in programma una gara di tiro con l'arco presso la palestra Anna Frank a Pistoia. Dopo diversi anni di assenza l'ASD Arcieri del Micco torna ad organizzare una gara ufficiale a Pistoia
Gli appassionati, che sono andati aumentando di volta in volta, sono voluti passare dal lato organizzativo coordinati dal Moro, al secolo Raffaele Molinaro, e da Antonietta Schettino
Organizzata dalla locale Casa del Popolo “N.Puccini” in collaborazione con la Silvano Fedi Pistoia e con il patrocinio della provincia e del comune di Pistoia la gara si correrà sulla distanza di 11500 metri per i competitivi e 5 chilometri per i non competitivi
A trionfare è stato Stefano Ricci (Atletica Vinci) che ha coperto la distanza in 47'32” precedendo Andrea Alberti (Apuania Running) di 1'07” e Daniele Milani (Alpi Apuane) di 1'17”, più lontani Adriano Curovich (Individuale) e Antonio Prestianni (Atletica Vinci)
Prossimo appuntamento sabato prossimo: derby contro la Pieve a Nievole di coach Camponovo. Già oggi le pistoiesi saranno di scena a San Miniato per un'amichevole di spessore contro la giovane serie C di Ribechini
Tutto gli eventi di oggi organizzati in modo cronologico. Gli eventi possono essere inseriti liberamente da tutti: associazioni, enti e cittadini, senza alcuna spesa
Presentiamo tutte le rincipali mstre del territorio che sono anocra in corso. Le mostre possono essere inserite da cittadini, enti e associazioni in modo libero, senza alcuna spesa.
Dopo averci offerto una panoramica su Pistoia, la nostra città, Simone Magli sceglierà e vi proporrà delle foto più generiche scattate nel suo quotidiano: dettagli e immagini associati a un titolo che avrà il compito di definirle e rafforzarle
Sarà Pistoia ad accogliere per il biennio 2014 e 2015, grazie all'Associazione Teatrale Pistoiese, il Teatro Laboratorio della Toscana, il corso biennale di alta formazione per attori ideato e diretto da Federico Tiezzi
Filo conduttore degli eventi sarà il tema Toscana. Guardare oltre. I nostri confini, le nostre abitudini, le nostre convinzioni. Per una Toscana terra del mondo
Dopo averci offerto una panoramica su Pistoia, la nostra città, Simone Magli sceglierà e vi proporrà delle foto più generiche scattate nel suo quotidiano: dettagli e immagini associati a un titolo che avrà il compito di definirle e rafforzarle
Giovedì 4 Dicembre 2014 alle ore 18.30 sarà inaugurata la personale dell'artista pistoiese Rossella Baldecchi presso la Banca Ipibi di Napoli, alla presenza di rappresentanti del Comune di Napoli, del curatore Maurizio Tuci e del coordinatore Umberto Grieco
Il quarto Premio Nazionale Antonino Caponnetto per la Cultura della Legalità che sarà assegnato il prossimo 6 dicembre alle ore 17.30 nella Sala Maggiore del Comune di Pistoia di fronte alle principali istituzioni pubbliche
In vendita anche a Pistoia il romanzo di Andrea Piva "Apocalisse da camera", dove Piva racconta l’inetto contemporaneo. Apocalisse da camera è un romanzo recente, controverso, uscito nel 2006 per Einaudi, che nonostante il successo non ha ricevuto una seconda ristampa.
PISTOIA - In vendita anche a Pistoia il romanzo di Andrea Piva "Apocalisse da camera", dove Piva racconta l’inetto contemporaneo. Apocalisse da camera è un romanzo recente, controverso, uscito nel 2006 per Einaudi, che nonostante il successo non ha ricevuto una seconda ristampa.
Il protagonista è un certo Ugo Cenci, inchiodato immediatamente dall’onomastica: il cognome Cenci fa infatti presagire un uomo logoro, un fallito, e sarà proprio così.Ugo Cenci è assistente di Filosofia del diritto all’Università di Bari e, sebbene sia un perdente all’interno del circuito accademico, ottiene una rivincita su chi gli è sottoposto, ovvero le studentesse. Voti alti in cambio di favori sessuali sono una realtà contemporanea che diventa talvolta soggetto di cronaca e, seguendo la storia di Cenci, sembra di rileggere proprio le vicende scandalose riportate dai quotidiani. Il primo grande spaccato con cui il lettore deve fare i conti è dunque quello dall’ambiente universitario, degradato e scaduto.
Non solo Cenci lavora e non guadagna, non ha un posto fisso e non ama la cultura come ci si aspetterebbe da un assistente universitario, ma regala voti in tempi in cui la laurea pare appannaggio di chiunque e approfitta sessualmente delle studentesse.Anche la storia dello scrittore è legata all’Università di Bari perché è lì che si è laureato, seguendo poi altre strade: il quarantatreenne Piva ha esordito come sceneggiatore, ha raggiunto il successo con Apocalisse da camera dopodiché si è dato al poker, diventando un giocatore professionista.
La variante praticata da Piva è quella del texas hold’em, che prevede due carte in mano a ciascun giocatore e cinque carte comuni a tutti esposte in tavola. Esistono molte varianti nel gioco del poker, ma il texas hold’em è la più amata in quanto riduce l’incidenza della fortuna e aumenta il potere della bravura.
A Piva piace parlare della propria passione per il poker ed è facile imbattersi in qualche suo scritto ed interviste in cui spiega di aver abbracciato il texas hold’em prima che diventasse una moda e in cui dichiara di averlo praticato a livello professionale pur di non scrivere sceneggiature per delle serie televisive.
In un tempo in cui la cultura, la letteratura e la scrittura sono malate, Piva ha preferito cambiare strada.Il salto dell’autore dalla letteratura al poker è stato coraggioso e ha portato ottimi risultati dato che le sue vincite ammontano a più di 500 mila dollari, mentre l’esistenza di Cenci è tutt’altro che vincente. L’assistente fa uso di cocaina e alcol, ha un rapporto nevrotico con la famiglia e diventa la pedina ideale all’interno dello sfascio culturale al quale l’Università italiana va in contro. Cenci non combatte contro il degrado e l’amoralità nei quali è immerso, ma li sfrutta secondo il proprio tornaconto finché può, fino al momento in cui non ne viene travolto.
Questo romanzo, venuto al mondo quando i social ancora non spadroneggiavano sul web, non ha ricevuto la giusta considerazione. Nella tradizione letteraria italiana la figura dell’inetto rimanda alle opere di Luigi Pirandello e di Italo Svevo, ma ci sono molti altri autori che ne hanno scritto al riguardo e Piva è uno di questi. L’inetto Cenci rispecchia la contemporaneità italiana, raccontandola da un ambiente familiare alla maggior parte dei giovani d’oggi, quello universitario.