Il mese di ottobre, come ogni anno, segna per la Chiti Scherma l’inizio del corso per esordienti, che a partire da domani 7 ottobre potranno prendere confidenza con le lame (rigorosamente in plastica) in un corso a loro dedicato che prevede due sessioni a settimana
Decisivo il gol di Lupo, attaccante granata, al 12’ della prima frazione di gioco, sugli sviluppi di un corner
Domenica 5 ottobre, con inizio alle ore 15 sul campo del Torino, nobile decaduta, la prima squadra neroverde debutterà nel campionato cadetto
Lo scorso 20 settembre due allievi dell'Associazione Sportiva Dilettantistica Club Ippico Bavigliano di Quarrata hanno vinto il primo e il terzo premio partecipando alla coppa toscana indetta dalla FISE, Federazione Italiana Sport Equestri
La qualifica regionale per la prova nazionale assoluta di spada, disputatasi all’auditorium, ha regalato alla Chiti ben 11 qualificati che, aggiunti ai tre atleti già ammessi di diritto alla fase nazionale, portano a 14 il numero di spadisti che fra due settimane a Ravenna inizieranno la difficile caccia a uno dei 40 posti per la finale dei tricolori assoluti
Record di iscrizioni: 411 bikers permetteranno agli organizzatori dell’Avis Bike Pistoia di devolvere a “ Save the Children” oltre 1600 euro
La rappresentativa della sezione pistoiese dell'Unione Nazionale Veterani dello Sport ha conquistato, sabato scorso sul campo labronico, il secondo posto nella Terza Edizione del Torneo Toscano di Calcio a Cinque
Una splendida giornata a livello atmosferico ha attirato circa 1500 podisti a Quarrata per l'edizione numero 39 della “Passeggiata Panoramica”, manifestazione di 15,8 chilometri organizzata dalla Podistica Fattori Quarrata che assegnava anche il 30° Trofeo Fattori e il 7° Memorial Fausto Giannelli.
Tutto gli eventi di oggi organizzati in modo cronologico. Gli eventi possono essere inseriti liberamente da tutti: associazioni, enti e cittadini, senza alcuna spesa
Presentiamo tutte le rincipali mstre del territorio che sono anocra in corso. Le mostre possono essere inserite da cittadini, enti e associazioni in modo libero, senza alcuna spesa.
L’appuntamento è per sabato 2 agosto, alle ore 11.00 nei locali del Rifugio Zeno Colò del Monte Gomito. L’evento sarà seguito da un pranzo con un menù dedicato proprio a questo prezioso frutto
Pistoia, in qualità di prima social business city in Italia e terza al mondo dal 2012, è in prima linea sul fronte dell’imprenditorialità, socialità e partecipazione attiva dei cittadini
Valerio Bobini, presidente del Crest (Comitato regionale emergenza sanitaria toscana) interviene sull'ospedale.
"Qualche giorno fa una signora di 81 anni residente nel comune di Cutigliano si è recata al Presidio Integrato Ospedale Territorio di San Marcello accompagnata dalla nipote. Era stata punta da un insetto ed aveva un braccio gonfio e dolorante. Nella sala del Punto di Primo Soccorso non c’era nessuno in attesa.
Il medico di turno si è risentito del fatto che si ricorresse al “Pronto Soccorso” per un episodio di lieve entità, invece di rivolgersi al medico curante che però, evidentemente, non era reperibile.
Ci piacerebbe a questo punto approfondire e soprattutto ci piacerebbe che un responsabile della Ausl facesse chiarezza, a mezzo stampa, per informare i cittadini.
Cosa offre il P.I.O.T. “L. Pacini” di San Marcello? Certamente non c’è più un Pronto Soccorso, tant’è i codici rossi vengono trasportati dal 118 direttamente a Pistoia al San Jacopo.
Fuori dall’edificio l’insegna “Pronto Soccorso” è stata tolta e sostituita con “Punto di Primo Soccorso”. Secondo i documenti delle Asl toscane un Punto di Primo Soccorso prende in carico e tratta patologie ed urgenza non gravi. Ecco l’elenco: congiuntive e corpi estranei congiuntivali, patologie delle prime vie aeree, otalgie, dolori di varia natura (articolazione temporomandibolare, alveo-dentale, gengivo-stomatite, mestruali, muscolari), costocondriti, ingestione di corpi estranei, gastroenteriti non complesse, cistiti e ritenzioni urinarie, contusioni e distorsioni minori, sintomatologie algiche osteo-articolari, lacerazioni semplici, profilassi antitetaniche, suture di brevi ferite, punture da insetti, ferite superficiali da non suturare, abrasioni, dermatiti da contatto, ustioni da mezzi fisici e chimici fino al secondo grado, orticarie, crisi da panico).
Analizziamo dunque la situazione. Perché in un Punto di Primo Soccorso ci si stupisce che acceda una persona dolorante per una puntura d’insetto? Non è quella una delle patologie “non gravi” per le quali il servizio è preposto? Il personale medico non dovrebbe essere informato sul tipo di prestazioni che è tenuto ad offrire e magari anche formato per interagire con i pazienti in modo educato e a sua volta paziente e prestare in ogni caso aiuto a chi gli si rivolge? Nessuno si reca in ospedale se non spinto dal bisogno.
Ci chiediamo piuttosto perché il medico abbia parlato di “Pronto Soccorso”. Al P.I.O.T. di San Marcello non è garantito ciò che prevede la normativa nazionale per l’emergenza-urgenza perché non c’è la specialistica di Chirurgia ed il personale medico dovrebbe saperlo bene. Cosa c’è dunque in questo P.I.O.T., una via di mezzo fra ambulatorio e cosa?
Infine la questione chiave: come può una zona disagiata e con una viabilità difficoltosa come la Montagna Pistoiese essere privata di un Pronto Soccorso funzionale che garantisca l’intervento e la stabilizzazione del paziente entro “l’ora d’oro” che altrimenti non può essere assicurato per la distanza dal San Jacopo di Pistoia? Cosa sta facendo la politica per ripristinare una situazione di sicurezza per i propri cittadini?
Quello che sta facendo la Ausl lo leggiamo sulla cronaca: i medici dell’Intersindacale, i rappresentanti Rsu e i cittadini comuni denunciano disservizi, criticità, fughe di pazienti, liste d’attesa interminabili, mancanza di posti letto, sale operatorie non a regime, Case delle Salute a metà, servizi territoriali insufficienti, il modello a intensità di cura che non funziona e da parte della Asl solo propaganda. A quando le soluzioni?".