Seconda sconfitta consecutiva per la Giorgio Tesi Group, che a Jesi, come sette giorni fa a Barcellona, deve cedere il passo agli avversari. Se però in Sicilia fu una sconfitta netta, con poche attenuanti, quella odierna è una battuta d’arresto che giunge al termine di una gara molto diversa
Vittoria importantissima degli arancioni che, battendo il Castenaso fuori casa, girano quota 32 che vale il terzo posto solitario alle spalle delle lepri: Pro Piacenza e Tuttocuoio.
Si è svolto regolarmente il test match fra i biancorossi e l’Affrico Firenze, formazione militante nel campionato di DNB. Coach Moretti ha tenuto precauzionalmente a riposo Galanda
Gli esordienti della Chiti Scherma hanno sostenuto il loro tradizionale "battesimo" della pedana in occasione della festa di Natale organizzata presso la sede del circolo
Tutto gli eventi di oggi organizzati in modo cronologico. Gli eventi possono essere inseriti liberamente da tutti: associazioni, enti e cittadini, senza alcuna spesa
Presentiamo tutte le rincipali mstre del territorio che sono anocra in corso. Le mostre possono essere inserite da cittadini, enti e associazioni in modo libero, senza alcuna spesa.
Un Capodanno di musica e arte, con musei aperti e gratuiti, concerti in diversi luoghi e brindisi in piazza Giovanni XXIII. Si rinnova quest’anno la formula per la festa del 31 dicembre a Pistoia. Più iniziative dislocate in varie zone della città e rivolte a pubblici diversi
Si chiuderà mercoledì 26 Dicembre alle ore 18,00 la terza edizione di “Soave sia... l'Avvento” con l'esibizione del Trio “Piano Sopra’l Cor” (Emanuele Butteri, Corno; Lavinia Cioli, Pianoforte; Elisabetta Materazzi, Soprano).
Visite guidate a tema e itinerari-gioco nell’ambito della mostra “Scultura a due voci” a palazzo Fabroni. Ecco le proposte dedicate agli adulti e alle famiglie per le festività natalizie
La mostra sarà inaugurata sabato 22 dicembre 2012 nelle Sale Affrescate del Comune di Pistoia alle ore 16.30 e rimarrà visitabile fino a domenica 3 febbraio 2013
In programma, da gennaio ad aprile nella sala del Piccolo Teatro Mauro Bolognini, sei spettacoli per un totale di diciassette recite: cinque al sabato o alla domenica pomeriggio (ore 16), destinate al pubblico delle famiglie e dodici per le scuole proposte alla mattina (ore 10).
PISTOIA
Cresce la polemica per la decisione della Asl di Pistoia di bloccare le operazioni chirurgiche - con lo scopo di risparmiare - dal primo dicembre al 20 gennaio. Il numero degli interventi che salteranno a causa di questa decisione saranno circa 600, una cifra enorme che comporterà anche enormi disagi per i pazienti e le loro famiglie.
A fronte di questi tagli, la Asl ha erogato nel 2012 circa 750mila euro per incarichi professionali esterni, di cui 170mila per contratti che non hanno carattere sanitario. L'intersindacale medica, che raggruppa i sindacati dell'area sanitaria, si è espressa duramente controno la decisione dell Asl, ed ha deciso poi di fare ricorso anche a un legale per umpugnare tale delibera.
Ecco il comunicato approvato qualche giorno fa dall'Intersindacale medica
"L’assemblea dei medici ospedalieri e veterinari, riunita a Montecatini Terme, ha espresso all’unanimità il proprio dissenso verso la decisione della direzione aziendale di sospendere l’attività chirurgica programmata fra il 1° dicembre del corrente anno ed il 20 gennaio dei 2013.
Tale risoluzione, comunicata alle rappresentanze sindacali il 22 di novembre, è stata adottata unilateralmente con nota del 6 dicembre a firma del direttore facente funzione dei presidi ospedalieri di Pistoia e Pescia, Dott. Roberto Biagini.
Tutto questo senza che preliminarmente si procedesse ad alcuna valutazione relativa all’impatto negativo che si produrrà sull’assistenza, né sugli obiettivi di tipo economico che si vorrebbero perseguire.
Infatti, i numerosi quesiti posti in tal senso dalla rappresentanza dei medici nel corso del "tavolo" sindacale del 4 u.s. sono rimasti senza risposta; così come senza risposta sono rimaste le sollecitazioni a modulare in maniera diversa la riorganizzazione dell’attività operatoria.
A fronte della totale assenza di tali imprescindibili elementi di valutazione, l’Intersindacale ha provveduto in proprio, nel corso dello stesso confronto e sulla base dei pochi elementi forniti verbalmente, stimando che nel periodo individuato salterà un numero di interventi compreso fra 550 e 650. Un disagio immediato inaccettabile che produrrà ulteriori danni come l’allungamento delle già chilometriche liste d’attesa ed una spinta verso il privato per i pochi in grado di permetterselo.
A poco più di un mese dall’insediamento della nuova direzione questa vicenda marca un avvio estremamente problematico delle relazioni fra il vertice dell’azienda e la sua principale componente professionale dando adito ad una serie di dubbi e perplessità già sollevate nei confronti delle gestioni precedenti.
Incomprensibile il fatto che questa decisione segua di soli due mesi la proposta avanzata dal dott. Cravedi, in veste di commissario, di convenzionare una struttura privata presente sul territorio per l’abbattimento delle liste di attesa in chirurgia e che avrebbe previsto un impegno annuo di circa 500.000 euro. Incomprensibile che altre aziende del Sistema Sanitario Toscano, con disavanzi di bilancio maggiori, non chiuderanno le sale chirurgiche.
Parimenti incomprensibile che l’Azienda proprio in queste settimane abbia provveduto ad investimenti e liquidazioni per alcune centinaia di migliaia di euro per finanziare incarichi professionali ed attività esterne totalmente estranei all’assistenza.
Incomprensibile, infine, il rifiuto opposto dall’attuale direttore generale, dott. Roberto Abati, all’acquisizione, da parte dell’Intersindacale, della relazione del Collegio dei Revisori come allegato al bilancio del 2011.
A fronte di quest’ultima presa di posizione, non essendo ancora disponibile il piano assunzioni del 2012 (!) e stante anche un recente pronunciamento del Difensore Civico sull’accesso agli atti a garanzia del rispetto dei vincoli di trasparenza, l’Intersindacale ha dato mandato al proprio legale, avvocato Mauro Montini, di procedere all’impugnazione ritenendo l’acquisizione di tale atto proprio pieno diritto.
Ciò anche nella contestuale prosecuzione dell’azione di riesame di provvedimenti e delibere che hanno alimentato negli anni precedenti il finanziamento di varie attività progettuali per consistenti valori economici.
Nel rendere noto anche che nessuna risposta è pervenuta alle reiterate proposte di parte sindacale di avviare un confronto alla ricerca di una soluzione al contenzioso sui fondi stipendiali, che vedrà contrapposti 340 professionisti alla direzione in prima udienza il 13 p.v., si conferma l’impegno alla tutela gli interessi dei cittadini e dei professionisti.
Coerentemente con il mandato espresso dall’assemblea si ribadisce la volontà di poter esercitare a pieno il diritto ad erogare assistenza ai cittadini riservandosi di agire in modo che non venga ulteriormente danneggiato il senso di appartenenza dei medici pistoiesi alla sanità pubblica attraverso vetusti esercizi di monocrazia e modalità di relazione improntate all’arroganza ed all’autoritarismo.
In tempo di crisi economica e di tagli alla sanità, Pistoia non ha certo bisogno di "uomini soli al comando" anche perché l’esperienza precedente insegna che strutture complesse come le aziende sanitarie pubbliche non possono essere governate così".
Intersindacale medica Asl3-Pistoia
Anaao Assomed, Aaroi Emac, Cgil-Fp Medici,
Cimo Asmd, Cisl Medici, Fassid, Fesmed